Se siete alla ricerca del vostro primo basso o desiderate semplicemente avere maggiori informazioni sui prezzi del mercato, siete nel posto giusto.
In questo articolo, esploreremo i fattori che influenzano i prezzi dei bassi, dalle marche ai materiali, ai diversi tipi di basso, e forniremo un’analisi dettagliata dei prezzi medi per i bassi di diverse fasce di prezzo.
Inoltre, offriremo dei consigli su come risparmiare sull’acquisto di un basso, sia che siate principianti che musicisti esperti.
Quindi, se volete sapere quanto dovrete spendere per il vostro prossimo basso, continuate a leggere.
Quanto Costa in Media un Basso?
Categoria | Prezzo medio | Fasce di prezzo |
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Bassi per principianti | 150 – 500 euro | Strumenti di buona qualità con suono adeguato e funzionalità essenziali |
Bassi di fascia media | 500 – 1.500 euro | Migliori materiali e componenti, suono più ricco e definito, maggiore versatilità |
Bassi professionali e di fascia alta | 1.500 – 5.000 euro (o più) | Materiali pregiati, tecnologie avanzate, suono straordinario e lavorazione artigianale |
Fattori che influenzano il costo di un basso:
Marca e qualità del costruttore:
La marca e la qualità del costruttore sono fattori determinanti nel prezzo di un basso.
Marche rinomate come Fender, Ibanez, Yamaha e Music Man tendono ad avere prezzi più elevati rispetto ai marchi meno noti o di qualità inferiore.
Questo perché le marche più famose investono in ricerca e sviluppo, utilizzano materiali di qualità superiore e hanno una reputazione consolidata nel mondo della musica.
Materiale e componenti:
I materiali utilizzati nella costruzione del basso e i componenti interni influenzano notevolmente il prezzo.
Ad esempio, un basso realizzato con legni pregiati come mogano o acero sarà più costoso di uno realizzato con legni più comuni come il tiglio.
Inoltre, componenti di alta qualità come pickup, ponti e meccaniche possono aumentare il prezzo dello strumento.
Acustico o elettrico:
La scelta tra un basso acustico e un basso elettrico può influire sul costo.
Generalmente, i bassi elettrici tendono ad essere più costosi rispetto ai bassi acustici a causa della componentistica elettronica aggiuntiva, come i pickup e le parti metalliche.
Tuttavia, ci sono anche bassi acustici di alta qualità che possono essere paragonabili in termini di prezzo ai bassi elettrici.
Nuovo o usato:
Acquistare un basso usato può significare risparmiare una somma significativa rispetto all’acquisto dello stesso modello nuovo.
Tuttavia, è importante prestare attenzione alle condizioni dello strumento usato e assicurarsi che non ci siano danni significativi o problemi che potrebbero influire sulla qualità del suono e sulla durata dello strumento.
Se si decide di acquistare un basso usato, è consigliabile farlo valutare da un esperto o da un liutaio prima dell’acquisto.
Bassi per principianti: cosa aspettarsi e quanto investire
Se sei un principiante e stai cercando il tuo primo basso, è importante considerare alcune caratteristiche fondamentali.
Innanzitutto, il basso dovrebbe essere facile da suonare e comodo da impugnare. Il manico deve essere sottile e agevole da afferrare, mentre il corpo deve essere leggero e pratico.
Inoltre, il basso dovrebbe offrire un suono chiaro e ben equilibrato per facilitare l’apprendimento delle note sin dall’inizio. Infine, è essenziale valutare la durata e la qualità dello strumento.
Un basso economico potrebbe sembrare conveniente, ma potrebbe anche essere di bassa qualità e soggetto a rotture o deprezzamento nel tempo.
Prezzi medi e fasce di prezzo
I prezzi dei bassi per principianti variano notevolmente in base alla marca, al modello e alle caratteristiche offerte. In generale, i bassi per principianti possono costare tra i 150 e i 500 euro.
In questa fascia di prezzo, è possibile trovare strumenti di buona qualità che offrono un suono adeguato e le funzionalità essenziali per iniziare a suonare.
Tuttavia, è importante ricordare che un basso più costoso potrebbe garantire una qualità e una durata maggiori, quindi è fondamentale valutare attentamente le proprie esigenze e il budget a disposizione.
Bassi di fascia media: un passo avanti nella qualità e nel prezzo
I bassi di fascia media sono ideali per i musicisti che desiderano migliorare la qualità del loro strumento senza spendere una fortuna.
Questi bassi offrono caratteristiche migliorate rispetto ai modelli per principianti, tra cui materiali di qualità superiore, componenti più avanzati e un suono più ricco e definito.
In generale, i bassi di fascia media hanno un manico più solido e un corpo più robusto, il che si traduce in una maggiore sostegno e risposta tonale.
Inoltre, i bassi di questa categoria possono includere pickup di qualità superiore e sistemi di preamplificazione, che offrono una maggiore versatilità e possibilità di suoni.
Prezzi medi e fasce di prezzo
I prezzi dei bassi di fascia media variano notevolmente a seconda della marca, del modello e delle caratteristiche.
In generale, i bassi di fascia media si aggirano tra i 500 e i 1.500 euro.
Tuttavia, è importante notare che il prezzo non è l’unico fattore determinante nella scelta di un basso di fascia media: è fondamentale valutare le proprie esigenze e le caratteristiche specifiche che si desiderano in uno strumento.
Bassi professionali e di fascia alta: investire nella perfezione
I bassi professionali e di fascia alta sono strumenti di elevata qualità, ideali per musicisti con elevati standard.
Questi bassi vantano caratteristiche all’avanguardia, come l’utilizzo di materiali pregiati, tecnologie sofisticate, pickup su misura e una lavorazione accurata e artigianale.
Inoltre, i bassi appartenenti a questa categoria producono un suono straordinario e una risposta tonale precisa, rendendoli perfetti per le registrazioni in studio e le esibizioni dal vivo.
Prezzi medi e fasce di prezzo
I prezzi dei bassi professionali e di fascia alta variano notevolmente a seconda del marchio, del modello e delle caratteristiche incluse.
In generale, i bassi di fascia alta hanno un costo compreso tra 1.500 e 5.000 euro, mentre i bassi professionali possono avere un prezzo ancora più elevato.
È importante sottolineare che questi strumenti rappresentano un investimento a lungo termine, in quanto garantiscono una qualità costruttiva e un suono superiore rispetto ad altri bassi sul mercato.
Consigli per risparmiare sull’acquisto di un basso
Acquistare usato: vantaggi e precauzioni
L’acquisto di un basso usato può essere un’ottima opzione per risparmiare denaro.
Tra i vantaggi, si possono trovare strumenti di alta qualità a prezzi accessibili e la possibilità di rivenderli in futuro senza perdere troppo valore.
Tuttavia, è importante prestare attenzione alle condizioni dello strumento, verificare eventuali difetti o danni e, se possibile, provarlo prima dell’acquisto.
Inoltre, informarsi sulla storia dello strumento e assicurarsi di ricevere una prova di autenticità e proprietà.
Aste e svendite: come fare affari
Partecipare ad aste di strumenti musicali o cercare svendite presso negozi locali e online può permettere di trovare bassi a prezzi vantaggiosi.
Prima di partecipare a un’asta, è importante informarsi sul valore effettivo dello strumento e stabilire un budget massimo.
Nelle svendite, invece, è possibile trovare modelli in uscita o con lievi difetti estetici a prezzi scontati.
Sfruttare le offerte e i periodi di sconto
Approfittare di offerte speciali e periodi di sconto, come il Black Friday o le vendite stagionali, può essere un modo efficace per risparmiare sull’acquisto di un basso.
Iscriversi alle newsletter dei negozi di strumenti musicali e seguire i loro profili social può aiutare a rimanere aggiornati sulle offerte in corso.