Nonostante la struttura sia in plastica, le Hyperx Cloud Stinger risultano solide e molto comode, grazie sia al loro peso di soli 275 grammi che alla possibilità di ruotare i padiglioni di 90 gradi. In aggiunta la fascia in similpelle, presente sotto l'archetto, e i cuscinetti dei padiglioni sono realizzati con la memory foam HyperX che garantisce un ottimo comfort anche dopo lunghe sessioni di gaming anche se l'imbottitura dell'archetto inizialmente risulta leggermente rigida. Da segnalare inoltre la possibilità di rimuovere, in modo semplice, i cuscinetti dei padiglioni auricolari al fine di poterli pulire.
Immancabile ovviamente il microfono posto sul padiglione sinistro e caratterizzato da un braccio flessibile per regolarne la curvatura, mentre sotto al padiglione destro è presente il controllo del volume con un sistema a slide. Le Cloud Stinger, grazie al loro jack da 3,5 mm sono compatibili anche con le console di Sony e Microsoft e grazie al cavo con doppio jack presente nella confezione, sarà possibile collegarle a qualsiasi dispositivo inclusi quelli mobile.
Dal punto di vista prettamente tecnico, le cuffie di casa Kingston sono stereo, dotate di driver direzionali da 50mm con magneti al neodimio e i suoni alti e medi risultano puliti e cristallini, mentre qualche piccolo problema l'abbiamo riscontrato nei bassi dove una maggiore amplificazione sarebbe stata sicuramente molto apprezzata.
Buona la resa del microfono in ambito chat che produce un suono pulito ed esente da rumori di fondo grazie alla funzione integrata di cancellazione del rumore. Il suono emesso però non risulta particolarmente squillante quindi non si presta per pratiche di registrazione.
Ottima invece la scelta del “swivel-to-mute” che di fatto ci permette di escludere il microfono semplicemente ruotandolo verso il basso. Il sistema funziona egregiamente e, sopratutto in ambito gaming, risulta molto comodo. Interessante anche la scelta del sistema a slide per il volume che risulta decisamente pratico ma soffre di qualche problema a livello di regolazione: si passa infatti da un aumento quasi impercettibile ad un volume decisamente troppo alto.
Durante le nostre prove, sia su PC che su Xbox One, le cuffie di casa Kingston hanno svolto il loro lavoro a dovere sia in termini di prestazione che di comfort. Ho testato le Cloud Stinger su vari FPS, tra cui Battlefield 1 e Overwatch: considerando il prezzo di vendita di 59,99 euro, bisogna realmente ammettere che le cuffie di casa Kingston garantiscono prestazioni davvero eccellenti. I suoni sono puliti e cristallini, il rumore dei passi, degli spari e delle esplosioni sono riprodotti fedelmente e la comunicazione con i nostri compagni di team non presenta difetti.
L'imbottitura dei padiglioni auricolari svolge il suo lavoro in modo impeccabile e, oltre ad essere molto comoda, isola in modo soddisfacente dai rumori esterni garantendo un buon livello di coinvolgimento. Le Cloud Stinger sono ottime compagne anche nell'ascolto della musica risultando in questo modo un prodotto completo che può essere utilizzato anche al di fuori dell'ambito gaming.
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