Se ti piace godere di un suono profondo e carico, che ti dia soddisfazione e ti gratifichi, devi assolutamente acquistare un subwoofer attivo, capace di enfatizzare le basse frequenza.

Che tu stia guardando un film, oppure una partita di calcio o un programma di musica, il subwoofer (chiamato anche sub) sa rendere al meglio in ciascuna di queste situazioni.

Con questo articolo abbiamo lo scopo di volerti aiutare nella scelta del migliori subwoofer attivi per casa suggerendoti dei modelli ma illustrandoti le caratteristiche che dovrai ricercare in un buon prodotto, al fine di non rimanere deluso.

Qual’è il Miglior Subwoofer Attivo per Casa?

la mia scelta:
Indiana Line Basso 840 subwoofer amplificato - 1 pz

Indiana Line Basso 840

L’Indiana Line Basso 840 è un subwoofer attivo di qualità, ideale per chi desidera bassi potenti e profondi. Con il suo design elegante e le prestazioni elevate, si adatta facilmente a qualsiasi ambiente domestico e offre un’esperienza audio coinvolgente.

La Classifica dei Migliori Subwoofer Attivi


Subwoofer Attivi di Fascia Economica Entry Level


1) Yamaha NS-SW100

Yamaha NS-SW100 Subwoofer, Nero

Il subwoofer Yamaha NS-SW100 si presenta come un’ottima soluzione per chi è alla ricerca di un dispositivo in grado di offrire un suono potente e preciso, abbinato ad un design elegante e raffinato.

La qualità del marchio Yamaha è ben nota nel mondo dell’audio, e questo prodotto non fa eccezione.

Dal punto di vista del suono, il Yamaha NS-SW100 offre una risposta in frequenza che va dai 25 Hz ai 180 Hz, garantendo una copertura ottimale delle basse frequenze.

Il woofer da 10″ con cono in polimero mica assicura un’ottima resa sonora, con bassi profondi e ricchi di sfumature. La tecnologia Advanced YST II, inoltre, contribuisce a ridurre le distorsioni e a migliorare la precisione del suono, rendendo l’ascolto ancora più coinvolgente.

Una delle caratteristiche più apprezzate di questo subwoofer è la possibilità di regolare il volume, la frequenza di taglio e la fase in base alle proprie esigenze e preferenze, consentendo così di adattare l’esperienza acustica al proprio gusto e all’ambiente in cui il dispositivo viene posizionato.

Le varie opzioni di connessione, tra cui ingressi RCA, ingresso del segnale audio del subwoofer e uscite di linea, permettono di integrare facilmente il Yamaha NS-SW100 in qualsiasi impianto audio.

Anche l’estetica del prodotto è notevole: il cabinet in MDF rivestito in vinile nero o bianco conferisce al subwoofer un aspetto elegante e raffinato, mentre la griglia frontale rimovibile consente di personalizzare il look del dispositivo in base alle proprie preferenze.

Le dimensioni e il peso (351 x 352 x 408 mm e 13,5 kg) lo rendono un prodotto solido e stabile, ma comunque facilmente spostabile all’interno dell’ambiente domestico.

in breve:

Il subwoofer Yamaha NS-SW100 è un’ottima scelta per chi desidera migliorare la propria esperienza audio con un dispositivo potente, preciso e dall’aspetto gradevole. Grazie alla sua versatilità, alle sue prestazioni elevate e al design raffinato, si rivela un investimento sicuro per gli appassionati di audio di qualità.

Pro

  • Potente
  • Design elegante
  • Regolazione del volume

Contro

  • Costoso
  • Dimensioni ingombranti
Yamaha NS-SW100 Subwoofer, Nero
  • Subwoofer con porta bass reflex Twisted Flare e tecnologia Advanced YST II
  • Cono da 25 cm
  • Dimensioni 351 x 352 x 408 mm

I Migliori Subwoofer Attivi per Casa di Fascia Media


2) Indiana Line Basso 840

Indiana Line Basso 840 subwoofer amplificato - 1 pz

L’Indiana Line Basso 840 si presenta come un subwoofer attivo di qualità, ideale per chi desidera arricchire il proprio impianto audio con bassi potenti e profondi. Grazie alle sue prestazioni e al design curato, questo subwoofer è in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti.

Il cuore del Basso 840 è un woofer da 275 mm che, abbinato al cabinet bass reflex con due porte posteriori, garantisce una resa sonora ottimale delle basse frequenze.

L’amplificatore di classe AB integrato, con una potenza massima di 125 W, offre un suono potente e dinamico, in grado di coinvolgere l’ascoltatore in un’esperienza audio avvolgente.

La risposta in frequenza del subwoofer Indiana Line Basso 840 varia dai 30 ai 180 Hz, con una frequenza di crossover regolabile tra 40 e 180 Hz.

Questa caratteristica permette di adattare il suono del dispositivo alle proprie esigenze e preferenze, per un ascolto personalizzato e sempre all’altezza delle aspettative. Inoltre, la tensione di alimentazione di 220-240 V e la potenza nominale/massima di 75 W/125 W ne fanno un prodotto efficiente dal punto di vista energetico.

Nonostante le ottime prestazioni, il Basso 840 si distingue anche per il suo design elegante e discreto, che lo rende facilmente integrabile in qualsiasi ambiente domestico. Il cabinet, realizzato con materiali di qualità, è robusto e solido, garantendo una lunga durata nel tempo e una migliore resa acustica.

in breve:

L’Indiana Line Basso 840 è un subwoofer attivo che offre un’ottima combinazione di potenza, precisione e design. Grazie alla sua versatilità e alle sue prestazioni elevate, si rivela un investimento sicuro per chi desidera migliorare la propria esperienza audio e immergersi in un mondo di bassi profondi e coinvolgenti.

Pro

  • Potente
  • Buona qualità del suono
  • Design elegante

Contro

  • Non adatto a spazi piccoli
Indiana Line Basso 840 subwoofer amplificato – 1 pz
  • BASSO 840 Indiana Line subwoofer attivo con amplificatore incorporato da 125 watt max.
  • Risposta in frequenza 30 – 180 Hz, regolazione continua del taglio crossover da 40 a 180 Hz
  • Selettori per inversione di fase 0° – 180° e spegnimento automatico in assenza di segnale (escludibile)

3) Yamaha NS-SW300:

Yamaha NS-SW300 Subwoofer Advanced YST II, Twisted...

Un sub attivo di alta gamma quello che Yamaha propone con questo modello. Le dimensioni sono di 35 x 36,6 x 42 cm e il peso è importante, arrivando a 18 Kg.

Il sub è provvisto di ingressi separati in grado di gestire un sistema multi canale, potendo anche essere collegato simultaneamente a due impianti.

Tecnologicamente è un prodotto curato nei dettagli, a favore della qualità del suono, grazie alla TFP (Twisted Flare Port), ovvero una geometria delle parti interne che richiama una campana spiralata, in grado di diffondere il vortice di aria in ingresso, limitandone la resistenza e impedendo il disturbo dei rumori non graditi.

In questo modo si ottengono bassi chiari, limpidi, sia con un collegamento al televisore (film, eventi e spettacoli), che con l’ascolto della musica.

Essendo un sub di tipo attivo, all’interno vi è un amplificatore capace di raggiungere potenze di 250 Watt senza richiedere troppa energia, vista la Classe D con cui il modello viene classificato. 

Non ha filtro in uscita e questo si traduce in riduzione del rumore e della distorsione. Ottima la risposta, rapida e decisa, per favorire l’emissione di un audio ancor più pulito.

Yamaha Active Servo Technology II è la tecnologia propria della casa giapponese che coniuga le migliori caratteristiche di impedenza e corrente per dare un controllo preciso e dettagliato alle sonorità, ottimizzando l’impedenza degli speaker e rendendo quanto più lineare possibile l’intero sistema.

Grande risposta alle basse frequenze e incremento sensibile della qualità audio.

Disegno particolare ma elegante e dinamico, controllo posto sulla parte frontale e woofer conico da 25 cm, per maggiori dettagli vi rimandiamo alla scheda tecnica su Amazon.

Pro

  • Qualità sonora
  • Estetica
  • Tecnologia costruttiva

Contro

  • Serve qualche tempo per trovare il giusto settaggio delle impostazioni (non solo il volume)
  • Con il rivestimento bianco il prezzo sale.
Yamaha NS-SW200 Subwoofer Advanced YST II, Twisted…
  • Potenza di uscita di 130 W
  • Risposta in frequenza da 28 a 200 Hz
  • Woofer a cono da 20 cm con bobina mobile a filo quadrato
Yamaha NS-SW300 Subwoofer Advanced YST II, Twisted…
  • Subwoofer Advanced YST II
  • Twisted Flare Port
  • Potenza: 250 W

I Migliori Subwoofer Attivi per Casa Top di Gamma


4) JBL LSR310:

JBL LSR310S Active 10' Powered Studio Subwoofer with...

Eccellente prodotto, marchio altrettanto riconosciuto e leader di mercato, estetica sopraffina e praticità nei controlli, il tutto condito con un comparto audio ottimale.

La tecnologia propria Slip Stream è pensata per lavorare in sinergia con il cono da 10 pollici presente nel sistema e con gli altri componenti, tra cui un amplificatore interno da 200 Watt di potenza massima in classe D.

Il design della porta è brevettato e comporta una risposta che alle basse frequenze è ancora più preponderante, corposa, elargendo sonorità robuste e piene.

La sensazione è quella di un totale avvolgimento del suono. Inoltre la speciale impostazione XLF serve per accentuare ancor più i suoni pompanti e creare, se piace, un effetto discoteca, con bassi pompanti e vibranti.

Ma le regolazioni sono possibili sotto più aspetti, a seconda anche della posizione in cui viene collocato il subwoofer (il meglio lo offre se posizionato in un angolo del locale, vicino ad una parete).

I trasduttori impiegati sono eccellenti e il picco di uscita del suono può raggiungere i 113 dB senza problemi. La costruzione è robusta e solida, peculiarità che fanno del prodotto un sub affidabile.

Buona la varietà di ingressi, di qualità e professionali, ottima la compatibilità con svariati accessori e sistemi audio.

Per come è pensato, il sub di JBL accetta anche la presenza di un cross over esterno (regolabile secondo 3 impostazioni) e il controllo del volume è preciso e stabile.

Il peso è superiore a 15 kg, mentre le dimensioni sono pari a 448 x 381 x 398 mm. I controlli si trovano sulla parete posteriore. Il design è elegante e con gli angoli arrotondati.

Trattandosi di un prodotto di fascia alta, il prezzo ne risente.

La qualità c’è e si paga, eccovi il solito link per maggiori dettagli.

Pro

  • Suono eccellente
  • Design
  • Tecnologia
  • Potenza

Contro

  • Prezzo
JBL LSR310S Active 10″ Powered Studio Subwoofer with…
  • Potenza: 200 W
  • Filtro passa-alto da 80 o 120 Hz
  • Preimpostazione XLF per bassi accentuati

5) Klipsch R-121SW

Klipsch R-121SW Black - Subwoofer attivo da 12 pollici...

Il Klipsch R-121SW si presenta come un subwoofer attivo di alta qualità, ideale per gli appassionati di home theater e musica che desiderano un’esperienza audio coinvolgente e potente. Le sue specifiche tecniche e il design accurato lo rendono un prodotto di grande valore per gli amanti dell’audio.

Il cuore del Klipsch R-121SW è un driver cerametallizzato in rame da 12″, che, abbinato a un amplificatore da 400 watt RMS / 800 watt di picco, garantisce bassi profondi e potenti, sia nella riproduzione di brani musicali che di scene d’azione dei film.

La risposta in frequenza, che va da 24 Hz a 125 Hz (+/- 3 dB), permette di riprodurre un’ampia gamma di tonalità di bassi, garantendo un’esperienza audio ricca e realistica. La massima uscita acustica di 116 dB assicura, inoltre, un suono avvolgente anche in grandi ambienti.

Una delle caratteristiche più apprezzate del Klipsch R-121SW è la presenza di un crossover passa-basso variabile da 40 Hz a 160 Hz e di un controllo di fase variabile da 0-180 gradi, che permettono di adattare il suono del subwoofer alle specifiche esigenze di ogni ambiente e sistema audio.

Il dispositivo offre anche diverse opzioni di connessione, tra cui ingressi RCA a livello di linea L/R e morsetti di collegamento per altoparlanti a livello elevato, facilitando l’integrazione con vari impianti audio.

Il design del Klipsch R-121SW è curato e funzionale: l’involucro bass reflex con porto posteriore a fuoco permette di posizionare il subwoofer in diverse posizioni, garantendo sempre un’ottima performance dei bassi.

Le dimensioni (19,5″ x 14″ x 17,3″) e il peso (48,8 libbre) rendono il dispositivo solido e stabile, ma allo stesso tempo maneggevole per essere spostato all’interno dell’ambiente domestico.

in breve:

Il Klipsch R-121SW è un subwoofer attivo ad alte prestazioni, ideale per gli appassionati di cinema e musica che cercano un dispositivo in grado di offrire un’esperienza audio potente e coinvolgente. Grazie alla sua versatilità, alle sue elevate prestazioni e al design funzionale, il R-121SW rappresenta un investimento sicuro per chi desidera migliorare il proprio impianto audio domestico.

Pro

  • Potente
  • Bassi profondi
  • Design elegante

Contro

  • Costoso
  • Ingombrante
  • Bassi troppo accentuati per alcuni gusti musicali
Klipsch R-121SW Black – Subwoofer attivo da 12 pollici…
  • L’amplificatore completamente digitale integrato offre un’ampia potenza con alta efficienza e precisione…
  • Il controller da 12″ ad alte prestazioni fornisce bassi profondi e una posizione flessibile nella stanza.
  • Un’estetica elegante con una durata ineguagliabile che si traduce in una perfetta integrazione in…

6) Canton Sub 650 Active:

Canton SUB 650 Subwoofer Attivo - finitura Wenge

Il marchio probabilmente in Italia è poco conosciuto, ma nel resto d’Europa è senza dubbio tra i più preziosi e rinomati, soprattutto in Germania.

Il sub si presenta elegantissimo e molto discreto, soprattutto nella livrea nera lucida che diventa pure un pregiato oggetto di arredo, mentre la versione in legno di ciliegio è più moderna e calda.

In questo target price anche l’estetica ha la sua rilevanza e Canton la abbina perfettamente alla qualità dell’audio. Potenza di 200 Watt, risposta in frequenza compresa tra 25 Hz e 200 Hz, cono da 30 cm e cross over regolabile da 50 a 200 Hz.

Oltre a quest’ultima regolazione, è possibile aggiustare a proprio piacimento la fase e il volume, mentre l’attivazione automatica al recepimento del segnale musicale, oltre a quella manuale di tipo on-off, è un ottima comodità.

Peso pari a 23,5 kg e dimensioni di 36 x 48 x 50 cm. Gli ingressi sono sia di alto che di basso livello, ecco il link per osservare la disponibilità su Amazon Italia.

Pro

  • Qualità sonora
  • Potenza
  • Estetica

Contro

  • Prezzo
Canton SUB 650 Subwoofer Attivo – finitura Wenge
  • Contenuto della confezione: subwoofer, cavo di alimentazione, istruzioni

Domande Frequenti :

Vediamo di rispondere con precisione ad alcune tra le domande più comuni in materia di subwoofer, cercando così di fornire anche un orientamento alla scelta.

Che differenza c’è tra subwoofer attivi e passivi?

Sei posto subito di fronte ad una grande differenza che devi considerare in fase di scelta, in base anche alla tua tipologia di impianto audio.

Subwoofer attivo: è un sub che incorpora un amplificatore. In questo modo otterrai un suono più corposo, con una spesa relativamente inferiore rispetto alla soluzione passiva.

Subwoofer passivo: il subwoofer non ha amplificazione interna, ma trasmette un suono già amplificato da un dispositivo esterno ad esso collegato.

La qualità acustica è mediamente migliore, ma i costi si alzano notevolmente al punto che tutti i maggiori produttori stanno orientandosi sulla prima soluzione, la quale, grazie alla moderna tecnologia, minimizza il divario sonoro.

Per approfondire l’argomento vi consigliamo la lettura dell’Articolo : Qual’è la differenza tra casse Attive e Passive?

Il posizionamento del subwoofer è indifferente?

No, il posizionamento del subwoofer è determinante per la sua resa sonora.

Sebbene non sia sottoposto alle ferree regole della collocazione delle normali casse audio (ad esempio di un Home Theatre 5.1), presenta comunque delle peculiarità che devi rispettare.

Vero che ti concede qualche possibilità in più che compensa pure l’occhio sotto l’aspetto estetico, ma devi dare prevalenza al suono.

Il sub va posizionato a pavimento, nei pressi di pareti o comunque sotto al televisore centralmente, cercando di evitare gli angoli, a meno che non vi sia specifica indicazione.

Questo perché le onde emesse potrebbero rimbalzare sulla doppia parete dell’angolo del locale e mescolarsi con le altre, creando confusione e facendoti percepire un suono un po’ impastato e poco nitido.

In casi estremi potrebbe anche essere posizionato dietro l’ascoltatore, anche se l’ideale è davanti in posizione centrale oppure immediatamente spostata.

Le basse frequenze non sono tutte udibili dall’orecchio umano e quindi lasciano un po’ più di elasticità di posizionamento.

Perché si dovrebbe acquistare un subwoofer?

L’acquisto di un subwoofer consente al suono di essere più corposo e pieno poiché questo tipo di apparecchio enfatizza le basse frequenze audio.

Questo comporta la possibilità di avere un’acustica più reale e avvolgente. Provate ad ascoltare la vostra canzone preferita regolando l’equalizzazione del vostro impianto audio (anche in macchina), minimizzando o togliendo del tutto i bassi.

Che ve ne pare? Sembra che manchi qualcosa, come se fosse un’opera incompleta. Infatti i suoni bassi sono presenti anche nei piccoli stereo compatti proprio per avvalorare la musica e i suoni.

Per individuare il sistema ideale è utile osservare le indicazioni di dvd, film o degli impianti Home Theatre.

Quando vedete scritto ad esempio 2.1 oppure 5.1, proprio quel numero 1 è indicativo del canale pensato per le basse frequenze.

Ciò significa che vi è la predisposizione per fare uscire i bassi non dai normali speaker, ma da una via in grado di valorizzarle, appunto il subwoofer.

Quanto conta la marca nella scelta di un subwoofer?

Verrebbe da rispondere che la marca è uno degli aspetti che più di altri sanno aiutare la scelta, più che altro in termini di affidabilità, esperienza e tecnologia.

Il segreto non è tando quello di canalizzare le basse frequenze direzionandole verso un cono bass reflex, ma l’aspetto chiave è riguarda il modo con qui queste fuoriescono.

Le basse frequenze tendono a far vibrare oggetti (anche le persone) e se la struttura che incorpora l’intero sistema non è più che adeguata, si avvertono vibrazioni inutili e possibili rotture col tempo.

La marca identifica una garanzia di affidabilità, o almeno così dovrebbe essere. Bisogna però specificare un’altra cosa importante.

Ci sono marchi che in Italia non sono conosciuti, ma che vantano grandissima esperienza nel settore audio e subwoofer.

Prima di acquistare è bene spendere qualche minuto su internet per reperire informazioni in merito a brand apparentemente sconosciuti, ma che magari propongono prodotti di qualità o comunque a prezzo interessante.

Jamo, Denon, Klipsch, Canton, sono solo alcuni esempi di ottimi brand poco in vista in Italia, ma meritevoli di considerazione.

Quanto costa un subwoofer?

Dipende dalla marca, dalle dimensioni, dalla componentistica impiegata nella costruzione e nel progetto. In ultimo anche dalla potenza, anche se non è un parametro fondamentale per determinare l’investimento.

Un sub entry level che abbia una qualità costruttiva comunque di livello discreto, può arrivare a costare intorno 150-200 euro.

Un prodotto più interessante che sa offrire molto di più in termini di qualità e di affidabilità può raggiungere i 350-420 euro (e si acquisterebbe un ottimo prodotto), mentre salendo di fascia, sempre per installazioni domestiche, è necessario prevedere anche 1.000 euro per prodotti assolutamente top di gamma.

Mediamente possiamo affermare che per un’applicazione tipica da casa, spendere da 300 a 400 euro sarebbe già un modo per entrare in possesso di un prodotto di valore, non solo economico, ma anche acustico ed estetico.

Per fornire qualche indicazione di un prodotto che non abbiamo recensito prima, ma che merita sicura menzione per il rapporto qualità prezzo, soprattutto nella fascia media del settore, è la Serie Arena di JBL, perfettamente rientrante con alcuni modelli nel range indicato e di sicura affidabilità strutturale e acustica.

Ultimo aggiornamento 2024-12-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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